Cosa sono i Voucher Digitalizzazione e come funzionano?
Negli ultimi mesi si è parlato molto di Voucher digitalizzazione ovvero di uno strumento messo a disposizione delle imprese dalle camere di commercio per incentivare l’aggiornamento digitale delle imprese italiane; questo strumento è, infatti, uno dei pilastri del piano “Industria 4.0”. Purtroppo, come spesso accade nel nostro paese, l’introduzione di un incentivo con un grandissimo potenziale per le imprese non è sostenuto da una corretta comunicazione e molti imprenditori non riescono ad utilizzare (o non sono a conoscenza) questo strumento di finanziamento dedicato all’aggiornamento digitale delle loro imprese. Prima di soffermarci su come funziona il Voucher diamo uno sguardo veloce ai numeri.
Ad oggi sono oltre 70 mila gli imprenditori che hanno fruito dei servizi dei Punti impresa digital (Pid) e: più di 47 mila hanno partecipato a corsi e agli eventi (in)formativi tematici organizzati dai Pid presenti in tutta Italia; circa 2.000 imprenditori hanno effettuato un assessment approfondito condotto dai Digital Promoter all’interno del network; oltre 10.000 aziende hanno avuto accesso ai quasi 60 milioni di euro erogati attraverso voucher dai Pid per acquistare servizi di consulenza e formazione 4.0. Facendo un focus un po più approfondito su questi numeri e comparandoli ai risultati del test SELFI4.0 sulla maturità digitale delle nostre imprese emerge che: il 9% è Esordiente, perché legato ad una gestione tradizionale dell’informazione e dei processi; il 49% è Apprendista, utilizza cioè strumenti digitali “di base”; il 32% è Specialista con una buona parte di digitalizzazione dei processi; il 7% è Esperto poiché applica con successo i principi dell’Impresa 4.0; solo il 3% è un Campione con una buona digitalizzazione dei processi e ricorso a tecnologie 4.0. Come già avevamo visto in un precedente articolo lo stato della digitalizzazione delle imprese italiane non è ad oggi “sufficiente”, proprio per questa ragione una misura come il Voucher digitalizzazione dovrebbe essere, a nostro parere, sfruttata di più.
Per quanto riguarda l’ammontare delle risorse messe a disposizione: per il 2019 queste ammontano a, complessivamente, 15 milioni e mezzo sotto forma di voucher con un valore che arriva fino ad un massimo di 10mila euro che potranno essere utilizzati dagli imprenditori per acquistare servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0. Ancora, possono beneficiare delle agevolazioni le singole micro, piccole e medie imprese e i gruppi da 3 a 20 imprese che presentano un progetto condiviso finalizzato all’introduzione delle tecnologie digitali abilitanti. Mentre nel biennio 2017 e 2018 sono state circa 4 mila le imprese che hanno avuto accesso ai 28,5 milioni di euro erogati attraverso i voucher.
Secondo il presidente di Unioncamere Carlo Sangalli: “Attraverso i voucher le Camere di commercio offrono un sostegno concreto a favore della digitalizzazione delle imprese, soprattutto quelle di dimensioni più piccole che fanno più fatica a trovare le risorse per innovarsi”. Appare evidente che lo scopo di questa misura è quello di facilitare gli imprenditori ad adottare le tecnologie 4.0. In particolare attraverso i servizi di assessment utilizzati già da circa 10mila imprese per misurare la propria maturità digitale e capacità di formazione. Servizi che hanno coinvolto oltre 28 mila partecipanti per accompagnarli verso la digital transformation”.
Qual’è la procedura per richiedere il Voucher digitale?
Diverse le strade che possiamo percorrere per richiedere l’erogazione del voucher; la prima è quella di rivolgersi alla propria Camera di commercio di riferimento, in alternativa è possibile adempiere alla procedura consultando l’apposita sezione del portale nazionale dedicato al Punto Impresa Digitale (Pid); ancora è possibile richiedere il Voucher sul sito del MISE tramite procedura informatica (https://agevolazionidgiai.invitalia.it) accendendo nella sezione “Accoglienza Istanze” e cliccando sulla misura “Voucher per la digitalizzazione. Attraverso la medesima procedura informatica le imprese possono comunicare anche la rinuncia alle agevolazioni e/o le richieste di variazione del soggetto beneficiario.
Riteniamo che visto il valore strategico della “digitalizzazione delle imprese italiane” questa misura verrà finanziata anche per il 2020. Questo Voucher rappresenta, infatti, per molte imprese una grande opportunità di modernizzazione dei processi produttivi, e conseguentemente una grande occasione per migliorare la loro competitività in generale.
Da ultimo vi segnaliamo un metodo molto utile per misurare la maturità digitale della vostra impresa ovvero il test di autovalutazione SELFI4.0 (potete trovare il test a questo link: www.puntoimpresadigitale.camcom.it)
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